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' Sabrina la persona incappucciata protetta dai carabinieri che è stata portata via dalla casa di Misseri. Sta aspettando l'inizio dell'interrogatorio con il magistrato Mariano Buccolieri. È la prima volta che la ragzza, 25 anni, viene sentita assieme a un avvocato difensore, l'amico Vito Russo. Da questo momento potrebbe essere formalmente indagata per concorso in omicidio e occultamento di cadavere, e non come persona informata sui fatti come nei precedenti.
Sabrina è stata portata alla Procura di Taranto in tarda mattinata. Era uscita di casa coperta da un cappuccio per evitare, sembra, giornalisti e telecamere.
Michele Misseri, al termine del sopralluogo nella cantina garage di casa sua, è stato portato dagli agenti nel pozzo dove ha sepolto il cadavere della nipote. Con i carabinieri, ha raggiunto gli uffici dell'arma dove potrebbe avere un confronto con la figlia.
Luciano Garofano, consulente della difesa della famiglia Scazzi ed ex-capo del Ris di Parma, ad Affaritaliani.it, ha detto: "E’ un atto necessario quello di sentire Sabrina". L'uomo però escluderebbe un suo coinvolgimento nella vicenda, anche perché gli inquirenti si sarebbero mossi in modo diverso. "Per quello che so e che può essere la mia esperienza mi sembra di escludere che ci sia una complice. Tutto qua". Walter Biscotti, un altro dei legali della famiglia, ha sottolineato: "È una indagine delicata, attendiamo gli eventuali sviluppi delle indagini e l'esito degli eventi. Non facciamo commenti".
Mattinata di indagini - Questa mattina, l'omicida è stato prelevato dalla sua cella nel carcere di Taranto all'alba. Accompagnato dal legale Daniele Galoppa e dagli agenti della polizia penitenziaria, è stato portato sul luogo del delitto, la cantina-garage della sua abitazione in via Deledda, ad Avetrana. Presente anche il sostituto procuratore Mariano Buccoliero, che coordina le indagini e i carabinieri del reparo operativo e scientifico di Taranto.
Dopo le 10,30 si è presentato un nuovo avvocato. Questo fa pensare che presto verrà iscritta una seconda persona nel registro degli indagati.
Il ritorno sul luogo del delitto potrebbe essere motivato dalla ricerca dei vestiti della 15enne e delle cuffiette che portava sempre con sè. Fino a questa mattina, la cantina non era ancora stata posta sotto sequestro.
Dopo i sopralluoghi in casa, gli inquirenti potrebbero sentire Sabrina, la figlia di Misseri, e l'amica Mariangela Spagnoletti, la ragazza che doveva andare al mare con Sarah e la cugina quel sabato pomeriggio.
Ieri, nel corso del programma Mattino Cinque, Daniele Galoppa ha detto: "Ho molti dubbi". "Ieri per la prima volta gli ho chiesto se si fosse pentito del suo gesto e lui mi ha detto di essersi pentito da quanto ho bruciato gli abiti della ragazza, ma a me non ha mai espresso il desiderio di volersi suicidare".
Io ho sempre saputo che questa ragazza nascondesse qualcosa...
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